La Legge Regionale 4/2021, modificando l’articolo 28 della LR 18/2020, ha spostato di due mesi, fino al 30 giugno 2021, il termine per i Comuni di individuazione:

• degli ambiti in cui avviare i processi di rigenerazione urbana e gli eltri elementi previsti dalla LR 18/2019 (art. 8 bis LR 12/2005);
• degli immobili dismessi da più di 5 anni che causano criticità (art. 40 bis LR 12/2005);
• degli ambiti di esclusione della normativa sul recupero dei piani terra esistenti (art. 8, co. 2, LR 18/2019).

Ricordiamo che, ad oggi, l’articolo 40 bis è soggetto al vaglio di costituzionalità (vedi commento https://bit.ly/3fVsB8p ), ma fino alla pronuncia (o alla sua riforma da parte del legislatore regionale) la relativa norma continua ad essere efficace.

Alcune notizie stampa indicano che la Regione stia riscrivendo la norma: è quindi possibile che la decisione di prorogare il termine per l’individuazione degli immobili dismessi sia anche finalizzata a evitare che i Comuni emanino una delibera destinata ad essere eventualmente oggetto di una revisione, a seguito dell’entrata in vigore della nuova formulazione dell’articolo 40 bis.